Huile prodigieuse

E’ così e basta. Per me l’Huile Prodigieuse di Nuxe é sinonimo di estate e vacanze. Nel dolce sud della Francia. Impossibile infatti utilizzare qualsiasi trattamento corpo nelle serate calde e umide, qui in Lombardia, quando eserciti di zanzare, e purtroppo non vengo mai smentita, sono lì pronte a banchettare “sulla mia pelle”... Ma questi insetti, che ho letto essere essenziali nell’ecosistema, in Provenza non ci sono. E cosi posso utilizzare i miei prodotti beauty corpo preferiti senza alcun rischio. Dopo una giornata di caldo intenso e una doccia rinfrescante é piacevole indossare questo olio secco che si assorbe subito lasciando una sensazione di seta sulla pelle e capelli incredibilmente morbidi. Si perché si tratta di un prodotto per viso-corpo-capelli. In questo mi ricorda Fluide de Beauté 14 di CARITA, un prodotto iconico della Maison Carita che ha sedotto generazioni di donne dalla metà degli Anni Cinquanta. Anche me. Beautè 14 io lo uso come prodotto viso e durante i cambi di stagione mentre Huile Prodigieuse trovo sia una splendida beauty routine per corpo e capelli proprio nella stagione più calda. Perché é una coccola avvolgente, morbida ma leggera. Perché é un prodotto naturale al 98 per cento e composto da ben 6 olii naturali e vitamina E. Perché ha una profumazione piacevole che mi ricorda sempre, ogni volta che lo uso, le creme solari e i dopo sole che, da bambina, sentivo in spiaggia negli anni ’70. E che anch’io, vanitosa com’ero, avrei voluto usare. La nonna, invece, per proteggere la mia pelle delicata, mi spalmava quantità industriali di Coppertone e Nivea nella classica confezione blu. E il PREP in caso di scottature. E io che spasimavo all’idea di diventare grande per mettere tutte quelle belle creme dai profumi esotici. E’ un ricordo che mi riempie di tenerezza. Ora però, la profumazione di questo Huile, piacevolissima, è associata alla mia amata Provenza. Alla routine serale laggiù, dopo la doccia, aggiungo una dose generosa di Huile sul corpo, una piccola quantità sui capelli appena umidi... e poi indosso un abito leggero ed é ormai ora di uscire a cena. Di immergersi in un’altra lunga notte provenzale.
Marie